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Forse non è uno dei loro libri migliori ma Fruttero e Lucentini sono due grandissimi scrittori. Per chi ama il Palio di Siena è un romanzo che ti offre un punto di vista diverso. Per chi odia il Palio di Siena è un modo di capire perché ci sono persone che lo amano.

La storia è tutta incentrata sulle contrade morte (qui trovate la pagina di wikipedia che ne parla oppure la pagina di Palio.org) che non esistono più ma partecipano ancora al Corteo storico. Ecco i nomi: Gallo, Leone, Quercia, Orso, Spadaforte e Vipera.

Nel romanzo c’è un fantino assassinato, la sorte, le contrade, i contradaioli e Siena, che è una città che se non ci fosse bisognerebbe inventarla.

Ma il suggerimento è che prima o dopo aver letto il libro un salto a Siena durante il Palio lo facciate. E se non volete rimanere per la giornata di gara dove in piazza si arrivava anche ad avere un 30.000 persone (precovid) andateci qualche giorno prima e assistete ad una delle prove, visitate uno dei musei delle contrade e magari partecipate alla cena che precede il Palio: vi innamorerete di Siena e delle contrade.

Io anche quest’anno non riesco ad esserci ma ho un amico che mi racconta il dietro le quinte e quindi è come esserci, in piazza del Campo, prima della mossa e magari per scoprire che le contrade morte, nel romanzo, sono invece molto più vive di quanto si possa pensare.

Per approfondire su questo blog

Il Palio nel 2024

Palio dell’Assunta – in realtà si è corso il 17 agosto per rinvio a causa del maltempo.
Il Palio è stato vinto dalla Lupa. Ecco i dati: Ma a trionfare, alla fine, è stato l’esordiente Benitos con la Lupa. Le altre assegnazioni erano Zentiles al Leocorno, Brivido Sardo al Nicchio, Zenis alla Civetta, Canarinu all’Onda, Comancio alla Chiocciola. Per quanto riguarda i fantini, la contrada della Selva schierava Andrea Sanna, la Lupa ha vinto con Dino Pes detto Velluto, Valdimontone aveva Jonatan Bartoletti detto Scompiglio, Onda con Sebastiano Murtas detto Grandine, contrada del Nicchio con Federico Guglielmi detto Tamurè, Leocorno con Elias Mannucci detto Turbine, Civetta con Enrico Bruschelli detto Bellocchio, Chiocciola con Giuseppe Zedde detto Gingillo, Oca aveva come fantino Carlo Sanna detto Brigante, Istrice aveva Giovanni Atzeni detto Tittia.
Per approfondire – https://tg24.sky.it/cronaca/2024/08/17/palio-siena-2024

Palio della Madonna di Provenzano – è stato rimandato per due volte e si è corso il 4 luglio. Ha vinto l’Onda. Questo l’ordine di ingresso al canape, stabilito martedì: Pantera in prima posizione, Valdimontone, Nicchio, Giraffa, Civetta, Leocorno, Bruco, Oca, Onda, Lupa.
Per approfondire – https://tg24.sky.it/cronaca/2024/07/04/palio-siena-2024-onda#06