Una nuova e bellissima mostra di Giancarlo Businelli presso la Galleria Arianna Sartori in via Cappello 17 a Mantova.
Domani sabato 23 novembre 2024 alle 17.00 io farò una breve introduzione insieme all’artista.
Cosa ne dite? Vi aspettiamo!
Giacomo Cecchin
Ecco una sintesi del mio intervento di presentazione.
La città e la sua memoria
Qual è la funzione dell’arte oggi?
Stupire, strabiliare o provocare?
E qual era la sua funzione un tempo?
Celebrare, raccontare delle storie ed ispirare.
Come si valuta cos’è arte e cosa non lo è. Dal mio punto di vista è una questione di tempo e di mercato.
Cosa rimarrà dell’arte di Giancarlo Businelli tra 100 anni? Se ci sarà ancora qualcuno che apprezzerà questo tipo di opera e se queste tele saranno ancora esposte nelle gallerie o nei musei allora saremo sicuri che si tratta di un’arte che dura nel tempo e che rimane sempre contemporanea.
Ma il secondo elemento ancora più importante è il mercato. Se non riesci a vendere un’opera d’arte vuol dire che non sei un artista ma un dilettante oppure che è una questione di tempo e sei troppo in anticipo o troppo in ritardo rispetto al sentire comune. Se non riesci a vendere l’opera d’arte vuol dire che il pubblico non le da valore e non è interessato ad acquistarla.
Com’è l’arte di Giancarlo Businelli? E’ umile nel senso più alto del termine, è un’arte in punta di piedi o in punta di pennello, è un’arte pacata.
Ma qual è allora la funzione dell’arte di Giancarlo Businelli?
Oggi a mio parere la sua arte non ha l’obiettivo di celebrare, di stupire o provocare. Oggi i quadri di Giancarlo Businelli raccontano e meravigliano.
Le sue opere ci allenano la meraviglia che è quella cosa che uccide l’abitudine. L’abitudine ci impedisce di vedere le cose di tutti i giorni sotto una luce nuova ed inedita. Questo è l’obiettivo dell’arte di Giancarlo Businelli. I suoi paesaggi mantovani consentono ai cittadini, e non solo a loro, di vedere luoghi che frequentano tutti i giorni come se li vedessero per la prima volta. Lo sguardo e il gesto del pittore nobilita anche paesaggi dimessi e apparentemente brutti o banali come quelli che spesso si trovano a Mantova al di fuori della zona monumentale del centro storico.
Solo i grandi artisti riescono a regalarti uno sguardo diverso sulle cose di tutti i giorni.
E aggiungo un’ultima domanda: cosa fa l’artista in un mondo in crisi? Cerca di trovare una stabilità. Cerca di trovare dei segnali chiari nel rumore assordante. Giancarlo Businelli punta ad individuare una sintonia nella distonia, un’armonia nella disarmonia.
L’artista è consapevole che in un mondo dove tutti alzano la voce e urlano per sembrare più forti il modo migliore per farsi ascoltare e abbassare la voce e far parlare le opere d’arte.
Rassegna stampa
– La Voce di Mantova – venerdì 22 novembre 2024

Per approfondire – il sito ufficiale di Giancarlo Businelli www.businelli.it
– L’apertura della mostra alla Galleria Sartori
– Paesaggi di luce e colori riflessi, la nuova mostra di Giancarlo Businelli
– La meraviglia del quotidiano: Giancarlo Businelli e una Mantova trasfigurata
– Il colore della luce, una mostra di Giancarlo Businelli
– Opere scelte: una mostra di Giancarlo Businelli. Introduzione di Giacomo Cecchin
– Giancarlo Businelli: un pittore tra acqua e pianura
