strambiI libri di Seth Godin sono di quelli che ti fanno sentire migliore una volta che li hai letti. La mucca viola, Tribù, Quel pollo di Icaro e anche questo Siamo tutti strambi.
Come molti scrittori americani Seth Godin non ha timori reverenziali, scrive in modo semplice e diretto e riempe ogni pagina di spunti e stimoli.
Eccovi alcune delle frasi di chiusura:
“Ci sono dei momenti, lo ammetto, in cui il marketing mi viene un po’ a noia: non potrebbe importarmi di meno se Nike mette in vendita un nuovo modello di scarpa o Marlboro si agita per diffondere una nuova sigaretta.
Quel che mi interessa davvero, invece, è la capacità di ogni essere umano di esprimere la propria arte, di dare libero sviluppo a tutte le proprie potenzialità.
Mi interessano le connessioni tra le persone e la nostra voglia di stimolarci e sostenerci a vicenda nella creazione delle nostre peculiari manifestazioni artistiche.
E mi interessa la libertà, la possibilità di esprimere noi stessi, con un unico limite: non ledere la felicità altrui.
L’applicazione di questi principi richiede una società che non si limiti a tollerare gli strambi, ma sia anche disposta a celebrarli”.

Un libro da leggere assolutamente questo, anche perchè l’autore di questo blog scrive proprio con questa idea in testa: scrivere cose che divertano e appasionino gli strambi come lui.

Il blog di Seth Godin

Giacomo Cecchin