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Colonia, Federico Barbarossa, I cantori della stella, I dodici giorni di Natale, I Re Magi, I Re Magi in Alto Adige, La Dodicesima Notte, Le reliquie dei Re Magi, On the twelve days of Christmas



La conoscete la tradizione dei “Dodici giorni di Natale”? E la canzone “On the twelve days of Christmas”? E avete mai passato i giorni prima dell’Epifania in Alto Adige?
Se le risposte sono tre noi allora potrebbe interessarvi questo post e iniziamo con ordine.
1. I dodici giorni di Natale – in realtà si tratta di una tradizione tipicamente anglosassone e celebra i 12 giorni dopo il Natale che si concludono con l’Epifania. Non c’è chiarezza sul primo giorno di Natale, ovvero se sia il 25 dicembre o il 26 dicembre. Nel primo caso la dodicesima notte è quella del 5 gennaio, la vigilia dell’Epifania. Se si conta dal 26 dicembre invece la notte del dodicesimo giorno è quella del 6 gennaio (per i cattolici le festività per il Natale terminano con la domenica successiva all’epifania dove si ricorda il battesimo del Cristo.
Per approfondire sui dodici giorni di Natale.
2. La canzone On the Twelve days of Christmas – i 12 giorni di Natale sono anche l’oggetto di una delle più famose canzoni natalizie. E’ un classico delle feste e il testo segue un ritmo molto antico e parla dei dodici doni che un innamorato riceve dalla sua bella. Ogni strofa aggiunge un dono fino ad arrivare a quello che viene consegnato per la dodicesima notte che sono dodici suonatori di tamburo che stanno suonando.
Qui potete approfondire anche i possibili riferimenti religiosi di quella che in realtà è una filastrocca infantile. Qui invece potete ascoltarne una versione musicale.
3. i Re Magi in Alto Adige – nei giorni subito dopo Natale in tutte le valli dell’Alto Adige potete vedere alcuni ragazzi (soprattutto ragazze) vestiti come i Re Magi e con un bastone che porta in cima una stella. Sono i Re Magi che vanno in giro per le case cantando e consegnando i doni in ricordo di quello che fecero i re venuti dall’Oriente per il Cristo. Con un gessetto scrivono 20-C+M+B-19 sullo stipite della porta di casa. Le tre lettere che sembrano ricordare i tradizionali nomi dei Re Magi significano Christus Mansionem Benedicat ovvero Cristo Benedica questa casa. Se vi dovesse capitare di incontrare questi gruppi di ragazzini non perdete l’occasione di ascoltarli e di fare un’offerta. Con il ricavato si finanziano progetti umanitari in giro per il mondo.
Per approfondire qui trovate il sito ufficiale dell’iniziativa (in tedesco).
Per approfondire sui Re Magi potete leggere questo articolo sul blog: I Re Magi: il viaggio delle reliquie tra doni, spostamenti e furti
Un’ultima curiosità: la Dodicesima Notte è anche il titolo di una famosa commedia di William Shakespeare (leggete la pagina di wikipedia dedicata all’opera)
Giacomo Cecchin