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Oggi 20 agosto si ricorda San Bernardo di Chiaravalle, uno dei santi cattolici più famosi e venerati ma soprattutto un monaco benedettino cistercense. Cosa vuol dire essere benedettino e cistercense?
I cistercensi vengono fondati nel da 1098 da Roberto di Molesme che predica un ritorno al rispetto dello spirito autentico della regola benedettina (a suo parere non così praticata nei monasteri cluniacensi). Il luogo di fondazione della prima abbazia è Citeaux.
San Bernardo entra nell’ordine cistercense nel 1112 e ne diventa uno dei principali esponenti, fondando l’abbazia di Clairvaux da cui prenderà il nome. E’ un grande predicatore, particolarmente devoto alla Vergine Maria, e sarà vicino all’Ordine dei Templari promuovendo la II Crociata.
Ma cosa c’entra San Bernardo con la creazione del brand cistercense? Per essere immediatamente riconoscibili e diversi rispetto ai monaci cluniacensi San Bernardo critica la ricca decorazione della chiesa abbaziale di Cluny e le forme stravaganti e mostruose dei capitelli del chiostro. A questo punto ecco i tre elementi base del brand cistercense:
1) I Monaci bianchi – i cistercensi per il loro saio usano la lana grezza che mantiene un colore chiaro senza tingerla di nero come fanno i cluniacensi. Da questo momento invece di dire cistercensi o cluniacensi si dirà i monaci bianchi e i monaci neri.
2) Le chiese senza decorazioni – le chiese e le abbazie dei cistercensi sono prive di qualsiasi decorazione e vengono costruite in modo essenziale per rispondere ai bisogni dei monaci. Questo schema sarà riproposto in tutte le abbazie appartenenti all’ordine che sono così immediatamente riconoscibili.
3) MENO Ora e PIU’ Labora – i monaci di Cluny avevano privilegiato la preghiera rispetto al lavoro, mentre i monaci cistercensi decisero di tornare al lavoro oltreché a pregare. Una delle novità fu la distinzione tra i monaci e i monaci conversi. I primi erano dediti alla preghiera (ora), i conversi invece erano fratelli laici che si occupavano del lavoro necessario al sostentamento dell’abbazia (labora).
In questo modo nessuno nel medioevo poteva confondere,anche solo visivamente, cistercensi e cluniacensi. Alcuni secoli più tardi arrivarono i trappisti … ma questa è un’altra storia.
Da dove viene l’appellativo Cistercense?
Il nome dell’Ordine fondato da Roberto di Molesme, viene dal luogo di fondazione che si chiamava Cîteaux, in latino Cistercium.
Per approfondire su questo blog
– E della misericordia di Dio non disperare mai: tra regole e visione
– Sabbioneta e San Benedetto in Polirone: due sogni tra nebbie e zanzare
– Così in cielo come in terra: Venerdì 21 novembre 2014 ore 17.30 Rotonda di San Lorenzo
Per approfondire
– San Bernardo di Chiaravalle su wikipedia
– Il sito dell’Ordine Cistercense
– Il sito dell’Ordine Cistercense italiano
– Il sito dell’Abbazia cistercense di Casamari (Lazio)
– La Confederazione delle Congregazioni benedettine
– Alessandro Barbero sugli Ordini Religiosi nel Medioevo
Giacomo Cecchin