Come passa il tempo…sono 550 anni dalla posa della prima pietra della Basilica di Sant’Andrea a Mantova. Era il 1472 e Leon Battista Alberti era morto da qualche mese. Per questo in Archivio di Stato a Mantova hanno deciso di organizzare una mostra che parli di questa archistar del Rinascimento attraverso le sue lettere.

Non perdete l’occasione di scoprire la storia della Basilica di Sant’Andrea e in particolare di Leon Battista Alberti che l’ha progettata insieme a Giacomo Cecchin e Luisa Tamassia nella puntata n. 14 di Mantova Segreta, la trasmissione che va in onda su TeleMantova e ha l’obiettivo di farvi scoprire le meraviglie della nostra città.

E’ bellissimo leggere lettere scritte più di 5 secoli fa che sono ancora comprensibili per noi e ci fanno toccare con mano la splendida calligrafia di Leon Battista Alberti e il suo modo molto moderno di “vendere” il suo progetto al marchese di Mantova.

Ecco l’intera puntata di Mantova Segreta su Leon Battista Alberti e sui 550 anni dalla posa della prima pietra di Sant’Andrea

Ecco l’incipit della puntata

Bentornati a Mantova segreta che oggi torna all’Archivio di Stato di Mantova. E’ una tradizione di questa trasmissione perché ogni anno ci sono delle mostre splendide che approfondiscono un tema attraverso i documenti. In questo caso le lettere di Leon Battista Alberti che il tempo ha trasformato in elementi preziosissimi. Metterli insieme è come unire i puntini di una storia e approfondire quello che è successo a Mantova 550 anni fa, ma non voglio anticipare troppo.

Adesso incontriamo una persona che è una carissima amica di Mantova segreta e che ci introdurrà alla mostra allestita all’interno della Sacrestia dell’Archivio di Stato.

Siamo qui con Luisa Onesta Tamassia, direttore dell’Archivio di Stato, che ringrazio per averci accolto qui dove è allestita la mostra dedicata a Leon Battista Alberti. Ti chiedo qual è lo spunto che vi ha portato a creare questa mostra. “Lo spunto è la ricorrenza dei 550 anni della posa della prima pietra di Sant’Andrea che corrisponde anche al momento in cui muore lo stesso Alberti perché muore proprio nello stesso 1472 – sottolinea Luisa Onesta Tamassia – le celebrazioni si chiuderanno nel giugno del 2023 e quindi abbiamo pensato di onorare la memoria di Leon Battista Alberti con questa mostra curata insieme a me dal professor Paolo Carpeggiani.

Il momento WOW della puntata

Il momento più interessante della puntata è quando Luisa Onesta Tamassia legge il testo della lettera autografa di Leon Battista Alberti al marchese Ludovico II Gonzaga dove presenta la propria idea per la nuova Basilica di Sant’Andrea. L’archistar dice che sarà più felice, più lieta e poi piazza il colpo da maestro del marketing con il “più eterna”, che non ha nessun senso ma piace molto al marchese.
Cliccando qui potete vedere il momento wow della puntata.

Per approfondire

– Il marketing intorno, dentro e sopra la Basilica di Sant’Andrea

– Giacomo Cecchin intorno a Sant’Andrea con Mantova Segreta

– All’interno di Sant’Andrea con Giacomo Cecchin e Mantova Segreta

– L’archistar e il tagliapietre: Leon Battista Alberti e Luca Fancelli tra Sant’Andrea e San Sebastiano

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