Una nuova esperienza per Giacomo Cecchin che è il protagonista di questo video podcast de La Nuova Cronaca di Mantova insieme al direttore Werther Gorni e a Giusy Piazza.
E’ stato bello rispondere alle domande di Werther e Giusy in una sorta di visto da destra e da sinistra e di boomer contro la generazione Z. Spesso nelle interviste scopri cose su di te che non sapevi perché non avevi mai dovuto rispondere a quelle domande ed è un’occasione di riflessione e di divertimento.
Il ritmo mi sembra buono, le curiosità ci sono e il gioco sulle parole dei giovani è stato divertente e adesso vediamo se piace anche a voi. Qui di seguito trovate il link per rivedere il video-podcast.
Una nuova e bellissima mostra di Giancarlo Businelli presso la Galleria Arianna Sartori in via Cappello 17 a Mantova. Domani sabato 23 novembre 2024 alle 17.00 io farò una breve introduzione insieme all’artista.
Un bel libro da leggere, da rileggere e soprattutto da annotare. Giacomo Cecchin ne parla insieme agli autori Francesco Boer e Fabio Bortesi alla libreria Coop Nautilus di Mantova.
La Ricetta dell’Incanto – presentazione del libro
Venerdì 18 ottobre 2024 ore 18.00 – Libreria Coop Nautilus a Mantova
Una chiesa assolutamente da scoprire, un santo da riscoprire e tante storie da raccontare. Giacomo Cecchin fa da spalla a Monsignor Giangiacomo Sarzia Sartori in questa conversazione dedicata a San Luigi Gonzaga.
San Luigi Gonzaga e la sua storia Un santo giovane e sempre attuale
Mercoledì 16 ottobre ore 17.30 – Chiesa di San Luigi a Te Brunetti in Mantova
E’ sempre bello parlare di santi soprattutto in un’occasione come questa dove si mettono insieme una serie infinita di collegamenti e di rimandi incrociati. Ecco alcuni spunti: – San Luigi che rinuncia alla primogenitura ed entra nell’ordine dei Gesuiti – I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, il ramo cadetto forse più arrabbiato di tutti – Una chiesa cappuccina intitolata ad un santo gesuita – Tre vetrate che mettono a confronto Cristo, Francesco e Luigi
E poi la chiesa che offre tantissimi spunti di approfondimento ed è una vera sorpresa per chi non c’è mai entrato o per chi non ci entra da anni.
Le iniziative per i 60 anni (1964-2024) di San Luigi
La conversazione è inserita nel programma di iniziative per i 60 anni della consacrazione della chiesa di San Luigi in Te Brunetti a Mantova. Si tratta di una serie di conferenze, spettacoli e tanto altro per valorizzare la storia di San Luigi e del quartiere di Te Brunetti. Ecco il programma completo:
E qui l’articolo di Emanuele Salvato dalla Gazzetta di Mantova di martedì 1 ottobre 2024
Te Brunetti in festa per la sua chiesa
Una mostra-racconto, un cortometraggio e, ancora, una meditazione teatrale, letture, giochi, musica e conferenze. Sessant’anni sono un traguardo importante e la chiesa di San Luigi Gonzaga, quartiere Te Brunetti, li festeggerà con una serie di eventi in programma da giovedì fino al 16 ottobre. L’iniziativa, anticipata qualche giorno fa dalla Gazzetta di Mantova, è stata presentata ieri tra le panche della chiesa dal parroco, don Andrea Ferraroni, e dai rappresentanti del gruppo di parrocchiani che si sono attivati per le celebrazioni. Tutto ruota attorno alla chiesa, che si caratterizza per una storia particolare e per un’architettura di pregio. Si tratta di un raro esempio di architettura contemporanea razionalista realizzato su progetto dell’architetto trentino Efrem Ferrari, fra i più quotati del periodo. A certificare quest’importanza, anche l’interesse manifestato negli ultimi anni da una rassegna preziosa come “MantovArchitettura”, organizzata dal Politecnico, che lo scorso maggio alla chiesa e alle sue caratteristiche architettoniche ha dedicato un convegno in collaborazione con l’Università di Parma. Ma anche il Fondo per l’ambiente italiano (Fai) si è accorto dell’unicità della costruzione, aprendola al pubblico nelle Giornate di Primavera. «La chiesa di San Luigi Gonzaga nasce per volontà dei frati cappuccini in un contesto sociale, per il periodo, piuttosto complesso – ha ricordato don Andrea Ferraroni – la chiesa ha da subito rappresentato un punto di riferimento spirituale e sociale per la comunità e oggi, in tempi decisamente cambiati con un quartiere che ha assunto caratteristiche sociali differenti, continua a esserlo». Importante elemento della chiesa è rappresentato dalle vetrate policrome che donano luce all’interno, contrastando con l’austerità del grigliato esterno. Vetrate che portano la firma di Giorgio Scalco, quotato pittore dell’epoca. Su tutte spicca la splendida parete interna di sinistra, dove Scalco ha dato vita al Cantico delle Creature. Fra gli eventi in programma, da segnalare l’inaugurazione di giovedì (alle 16.30) con la mostra-racconto sulla chiesa e la proiezione del cortometraggio di Giovanni Moreschi “I color dei ricordi” che, partendo dalla testimonianza di un quaderno di scuola del 1963 di due bambini del quartiere, ripercorre la storia della chiesa. Venerdì, alle 20.45, sarà proposto lo spettacolo “Francesco. L’infinitamente piccolo” con Lucilla Giagnoni, mentre il 5 ottobre, dalle 9 alle 12, si terrà la lettura continuata della lettera enciclica “Laudato Sì” con intermezzi musicali. Domenica, prima della messa con il vescovo Marco Busca, la simulazione 3D in realtà aumentata del campanile progettato e mai realizzato. Il 16 ottobre, in fine, è prevista una conferenza su Luigi Gonzaga. Emanuele Salvato
Un modo diverso di guardare all’arte tra follia e furore, proveremo a ragionare su cosa è l’arte e cosa è la follia. Un’esperienza nuova e un altro punto di vista da affrontare. Un incontro organizzato e promosso dall’associazione OLTRE LA SIEPE e ASST nell’ambito della settimana per la salute mentale.
Follia e Furore, la vita come opera d’arte Lunedì 7 ottobre 2024 ore 18.00 Cinema Mignon, via Benzoni a Mantova
Un viaggio tra creatività e tormento con la partecipazione ed esposizione delle opere di Francesco Testi e Virginia Guastalla.
Alla Millenaria si vede gente, si sentono storie, si fanno cose, si compra, si mangia e ci si diverte: è per questo che la chiamano fiera. E anche in questo 2024 ci sarò anch’io in veste di moderatore ma soprattutto di ascoltatore e di studente perché in questi eventi si imparano un sacco di cose.
Tra l’altro il manifesto l’ha disegnato come al solito il mio amico Victor Cavazzoni ed è davvero magnifico.
Per chi volesse partecipare questo è il sito della Millenaria https://www.fieramillenaria.it/millenaria-2024. Qui invece un mio articolo sui Gonzaga pubblicato sullo Speciale Millenaria de La Voce di Mantova e la presentazione dello spazio dedicato al Filòs raccontato dalla Gazzetta di Mantova.
Qui trovate le altre mie partecipazioni alla Millenaria
Dopo averlo presentato l’anno scorso a Föra i Bèsi ho cominciato a giocarci e adesso, dopo aver fatto esperienza, sono contento di tornare a presentarlo insieme all’autrice Laura Nardi e alle ragazze e ragazzi di Copiaincolla che l’hanno disegnato (vero Jlenia Camocardi…),
Il gioco è prodotto dall’azienda Demoela, è una sorta di Monopoli in salsa mantovana come dice bene anche il sottotitolo: “Mantovani si nasce, ricchi si diventa”.
Presentazione del gioco “Föra i Bèsi” Venerdì 30 agosto 2024 – ore 21.00 Tenda dei Libri Piazza Sordello – Mantova
La presentazione è stata organizzata dalla Libreria Coop Nautilus sotto la Tenda dei Libri in Piazza Sordello che sarà il cuore del Festivaletteratura. Vi aspettiamo venerdì 30 agosto alle 21.00 con la voglia di giocare e soprattutto per la prima lezione di dialetto ludico, specialità in valutazione per le prossime olimpiadi.
Cosa ne dite di due conversazioni su Mantova e i Gonzaga al Parco Te?
Ho pensato che potesse essere divertente utilizzare la nuova area dibattito dei giardini per parlare di Mantova e dei Gonzaga e quindi vi propongo due incontri tra agosto e settembre.
Le storie dei santi sono molto più interessanti di quanto si creda e proveremo a dimostrarvelo a Marengo, un borgo talmente vivace che se non esistesse bisognerebbe inventarlo.
SANTI, BEATI E BRIGANTI con Giacomo Cecchin Martedì 9 luglio 2024 ore 21.00 – Giardino della Ghiacciaia – Marengo INGRESSO LIBERO
Oggi pensiamo che i santi siano parte di un mondo che non è più il nostro. Invece i santi sono molto più vicini di quanto pensiamo e le loro storie possono essere molto stimolanti. Una conversazione su come si diventa santi in 60 minuti con un’avvertenza d’uso: se qualcuno poi diventa santo a seguito dell’incontro non può ritenere responsabile né il sottoscritto e nemmeno gli organizzatori.
Durata 60 minuti
L’incontro è inserito nell’ambito della Rassegna MARENGO VIVE.
Dopo aver parlato dei Gonzaga di Mantova a Castel Goffredo pensavo di aver rischiato abbastanza e invece grazie a Barbara Bicelli e alla parrocchia di Castiglione delle Stiviere ho alzato l’asticella.
Parlerò infatti dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere a Castiglione delle Stiviere con il rischio di incontrare qualche discendente della famiglia (in realtà non ce ne sono) o qualche fan di questo ramo cadetto dei Gonzaga che è tra i più vivaci e arrabbiati di tutta la stirpe.
Vi aspettiamo quindi a “CHI HA PAURA DEI GONZAGA?” ore 21.00 con Giacomo Cecchin, Massimiliano Giovanardi e Alice Baccolo DURATA 60 MINUTI