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A Palazzo Ducale i tesori non sono solo sulle pareti o nelle sale ma anche nei giardini. Ce ne sono molti in giro per la reggia gonzaghesca: è una vera e propria onda verde che ci consente di capire quanto gli spazi verdi fossero importanti per i Gonzaga.
Due giardini pensili, un giardino segreto e un cortile d’onore abitato da tre tartarughe: una passeggiata dentro Palazzo Ducale ma vivendo gli spazi aperti della reggia.
Mantova Segreta nei Giardini dei Gonzaga a Palazzo Ducale
L’idea per questa puntata nasce da un itinerario attraverso i giardini aperto per la prima volta nel 1986 dall’allora soprintendente Antonio Paolucci insieme all’architetto Roberto Soggia. Tra tartarughe, platani, giardini pensili e cani Mantova Segreta vi porta a scoprire l’anima verde del Palazzo Ducale di Mantova.
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E’ uscita sull’ultimo numero de
Oggi Mantovastoria gioca con le storie degli speziali, sia quelle che nascono dal teatro sia quelle vere che sembrano però più finte delle altre. A Mantova di farmacisti si è sempre parlato soprattutto a partire dal più famoso che non sappiamo dove avesse casa ma è diventato famosissimo per aver venduto a Romeo il veleno che lo uccise. A fianco di questo speziale immaginario ce ne sono altri di cui sappiamo il nome e alcuni rimasti anonimi ma non meno interessanti. Spesso le loro storie sono legate al veleno (e ancora oggi qualcuno dice che le medicine sono veleni e la differenza tra l’effetto mortale e curativo è solo questione di quantità) ma in altri casi a viaggi o alla creazione di giardini. Ecco allora i 5 speziali che a Mantova fecero la storia, o almeno ci parteciparono…
Mantova non è di solito associata all’oscurità se non a quella temporanea della nebbia (e non ci sono più le nebbie di una volta) a differenza della leggenda nera di Torino. Eppure anche da noi possiamo individuare dei luoghi oscuri vuoi per le leggende cui sono associati, vuoi per le storie di prigioni o alchimia, vuoi per il loro essere legati al Sacco di Mantova. Basta poco quindi per ritrovarsi in una Mantova oscura e per viaggiare con la fantasia provando ad immaginare storie, personaggi e vicende di una città che non esiste più o che forse non è mai esistita. Eccovi allora un itinerario in 5 passi alla scoperta della Mantova oscura.