Il Consorzio Oltrepò Mantovano in collaborazione con i comuni di Carbonara Po, Pegognaga e San Giovanni del Dosso organizza delle visite guidate gratuite nell’ambito del progetto “La cultura in Tour nell’Oltrepò mantovano”.
Io sarò a Carbonara Po sabato 19 ottobre per scoprire insieme a voi villa Bisighini e la sua storia, una villa liberty che avrebbe fatto la gioia di Agatha Christie come scenario per uno dei suoi gialli.
Quanti sono i coccodrilli che si trovano a Mantova? E nel lago ci sono ancora? E i pirati? Ed è possibile SALPARE o meglio SUPPARE sul lago superiore? Se non conoscete le risposte non potete assolutamente perdervi l’uscita in SUP di domenica 6 ottobre che partirà da Borgo Angeli.
La partecipazione è gratuita ma la prenotazione è obbligatoria su www.whatsupmantova.it
Il Consorzio Oltrepò Mantovano in collaborazione con i comuni di Borgo Mantovano, Ostiglia, Sermide e Felonica organizza delle visite guidate gratuite nell’ambito del progetto “La cultura in Tour nell’Oltrepò mantovano”.
Io sarò a Ostiglia sabato 4 maggio per una doppia visita al centro storico di questo comune che ha dato i natali a Cornelio Nepote, alle cugine Strinasacchi ed ha avuto un ruolo importante nel Risorgimento mantovano.
E’ bello ogni anno provare a trovare un modo nuovo per farvi gli auguri di Pasqua. E’ sempre un invito a camminare per Mantova e a scoprire qualcuno dei suoi tesori o delle curiosità. Per questo 2024 ho pensato di proporvi una passeggiata sulle tracce dei Sacri Vasi.
Il punto di partenza è la chiesa di Santa Maria del Gradaro e quello di arrivo la basilica palatina di Santa Barbara. Per tutto il percorso ci sono dettagli, curiosità e storie che rimandano alla reliquia dei Sacri Vasi. E’ come se fosse un pellegrinaggio, un viaggio alla scoperta della storia di Mantova.
In futuro sarebbe bello pensare a costruire una sorta di Via Crucis che attraverso la città consenta di recuperare la memoria della reliquia, costruendo una serie di formelle in terracotta appese ai muri che costituiscano delle tappe del cammino.
I Sacri Vasi non sono solo la reliquia venerata nella cripta della Basilica di Sant’Andrea. I Sacri Vasi sono una sorta di sigillo sulla città di Mantova e secondo mons. Roberto Brunelli la vera scintilla all’origine della diocesi e di tutto quello che è venuto dopo.
Oggi lo chiamerebbero BRAND, utilizzato non solo nel sigillo della diocesi mantovana, ma anche dai Gonzaga sulle monete e un po’ ovunque in città sotto forma di formelle e non solo. Questa reliquia del Sangue di Cristo o, per essere più precisi, la terra del calvario imbevuta del sangue del redentore è la più antica esistente e per il simbolo a cui rimanda la più importante per i cristiani.
Per provare a riscoprire il legame tra i Sacri Vasi e Mantova ecco allora un itinerario per le vie alla scoperta delle formelle che ricordano la reliquia e che si trovano in giro per le vie e non solo. Per trovarle è sufficiente provare ad osservare i muri, i portoni dei palazzi e non farsi accecare dalla forza dell’abitudine.
Vi propongo un viaggio in 5 tappe più un giardino segreto per approfondire la storia della Reliquia in questi giorni di Pasqua.
Oggi è sant’Anselmo per I mantovani, san Cirillo per tutti gli altri e la giornata mondiale del riciclo per quelli che “a me i santi non interessano, mi piacciono di più i briganti”.
Per Mantova è una festa importante e anche io ci sono particolarmente legato: l’apertura dell’urna in duomo, un santo che pochi conoscono e la sensazione di festa che mi accompagna da quando andavo a scuola.
Sant’Anselmo è un patrono curioso (ne ho parlato qui) ma soprattutto è un santo in cammino, itinerante e per questo ne ho parlato insieme ad Andrea Piazza nel suo IN CAMMINO CON MATILDE, un podcast di viaggio sulla Via Matildica del Volto Santo.
Per chi volesse ascoltare la puntata la trova a questo link e per chi si trova meglio con le parole scritte ecco di seguito il testo su Sant’Anselmo da Lucca. L’immagine di copertina è un’opera che è esposta al Museo Diocesano di Mantova realizzata dal pittore Domenico Fetti: Madonna con bambino tra i santi Anselmo e Carlo Borromeo (con uno splendido panorama di Mantova vista dal ponte di San Giorgio).
Per i mantovani sant’Anselmo è il patrono della loro città. Per tutti gli altri quando si parla di Sant’Anselmo invece si fa riferimento al religioso della prova ontologica dell’esistenza di Dio. Tra l’altro questi due Anselmi sono contemporanei, vivono entrambi nell’undicesimo secolo. oggi noi parliamo dell’Anselmo mantovano, quello che è definito Anselmo da Baggio, mentre il santo omonimo è accompagnato dall’appellativo della sua città d’origine Aosta. Ma torniamo al nostro Anselmo da Baggio che è patrono di Mantova pur non essendone mai stato vescovo. La sua città vescovile era infatti Lucca.
Non perdetevi le aperture del Fai Gruppo di Castiglione delle Stiviere e Alto Mantovano sabato 23 marzo e domenica 24 marzo (trovate gli orari in fondo). Io ci sarò nel pomeriggio del sabato e la domenica alle 19.00 per una conversazione speciale all’interno della sala consiliare del Municipio dal titolo “CHI HA PAURA DEI GONZAGA?” ore 19.00 Storie, storielle e storiacce della famiglia più italiana di sempre di e con Giacomo Cecchin – DURATA 40 MINUTI
Il Consorzio Oltrepò Mantovano in collaborazione con i comuni di Gonzaga, Quistello e Suzzara organizza delle visite guidate gratuite nell’ambito del progetto “La cultura in Tour nell’Oltrepò mantovano”.
Io sarò a Gonzaga sabato 13 aprile per una doppia visita al centro storico di questo comune che ha dato i natali ai Corradi che con il cognome Gonzaga governarono Mantova per 4 secoli.
Mi arriva un SMS chiedendomi se sono disponibile a partecipare ad un video per promuovere le bellezze della Lombardia con Antonio Rossi, il campione olimpico. A queste cose non dico mai di no: mi piace Mantova e sono un appassionato di persone e di storie.
Ci troviamo quindi sul Lungolago con Antonio Rossi, il regista e l’operatore e giriamo per la città scambiando qualche battuta e alla fine il risultato lo potete vedere nel video qui sotto.
I podcast sono una delle cose che mi piace di più ascoltare e di solito lo faccio camminando.
Quindi quando Andrea Piazza mi ha chiesto di partecipare al suo podcast In cammino con Matilde non mi sono fatto pregare. Ho preparato quindi una serie di contributi che abbiamo chiamato Santi in Cammino e che raccontano di quei santi che hanno fatto del viaggio una delle loro occupazioni fondamentali.
Il podcast è ideato, condotto e camminato da Andrea Piazza con la collaborazione di Monica Battisti e di Giacomo Cecchin. E’ una delle cose più belle che mi è capitata in questo 2023.