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Finalmente è tornato a casa. Parlo del busto di Clinio Cottafavi che da più di due anni attendeva di essere ricollocato al suo posto.
Era rimasta solo la base marmorea a segnalare dove era collocata la statua.
Oggi Clinio torna a osservare le finestre dei camerini di Isabella d’Este e se qualcuno volesse passare a salutarlo ne sarebbe contento.
Io ci sono particolarmente affezionato e, quando passavo da piazza Pallone, non mancavo mai di sostare un attimo davanti al busto. E mi fa piacere che oggi sia tornato al suo posto e di segnalare una bella notizia. Continua a leggere
Forse ci siamo! Clinio Cottafavi sta per tornare al suo posto in Piazza Pallone, solingo osservatore del Palazzo Ducale che ha contribuito a salvaguardare. Ecco la notizia riportata da Gilberto Scuderi in un articolo della Gazzetta di Mantova del 14 agosto 2020.
In una Mantova in cui poco si muove si spostano le statue: difficilmente i monumenti mantovani rimangono nel luogo per il quale erano stati pensati. Non so se si tratti di una caratteristica della nostra città o se anche in altre località si verifichi questa situazione. A Mantova si sposta la statua di Dante, il monumento dei Martiri, il papa San Silvestro e Garibaldi che è finito in periferia.
In una Mantova in cui a volte poco si muove, le statue sembrano andare in controtendenza e si spostano da una parte all’altra della città con trasferte anche in provincia. Nella puntata di Mantova Segreta del 28 novembre (
Dov’è finito il busto di Clinio Cottafavi? Venerdì mattina 16 novembre stavamo girando una puntata di 


Mantova non è una mai stata una città di statue almeno fino a tempi recenti ma ha una particolarità tutta sua: quella delle statue erranti. Ci sono infatti molti casi di spostamento dei monumenti all’interno della città, statue ricoverate all’interno di musei o addirittura spostate fuori città (come i leoni stilofori del Duomo di Mantova che oggi si trovano davanti alla chiesa di Quingentole). Immobile come una statua si dice eppure a Mantova è un detto che non si applica. Eccovi 5 casi di statue che in momenti diversi sono andate a spasso per la città e in alcuni casi hanno anche subito una trasformazione materica (da pietra a bronzo). Qualcuno conosce altre statue mantovane erranti? 