Quest’anno mi piacerebbe ripartire anche da un tema che mi ha sempre appassionato: quello degli ordini religiosi, della loro storia e di come questa possa essere non solo interessante ma anche stimolante.
Ho già tenuto in passato alcune conversazioni e percorsi che ho chiamato Il Marketing del Monaco, un titolo volutamente provocatorio, per un incontro o itinerario che raccontava come la cultura degli ordini religiosi sia ancora attuale e abbia plasmato le nostre città (qui potete vedere una puntata di Mantova Segreta sulla Mantova domenicana).
Tuttavia accostare la parola marketing alla parola monaco non deve essere inteso in senso deteriore ma anzi: vuol sottolineare quanto i monaci e le monache, i frati e le suore avessero ben chiari i propri obiettivi di conversione dei fedeli e di glorificazione di Dio. A volte anche costruendo dei veri e propri “slogan” come nel caso dell’Ora et Labora benedettino o del Ad Maiorem Dei Gloriam gesuita.
Eccovi allora per iniziare bene l’anno un passo dalla Regola di San Benedetto.
“Non odiare nessuno.
Non nutrire gelosia.
Non assecondare l’invidia.
Non amare i litigi.
Fuggire l’alterigia e l’arroganza.
Venerare gli anziani. Amare i giovani.
Nell’amore di Cristo pregare per i nemici.
Tornare in pace con chi si è in contrasto prima che tramonti il sole.
E della misericordia di Dio non disperare mai”. Cap.4,65-74
Per approfondire sugli ordini religiosi su questo blog:
– 8 secoli di domenicani e francescani tra pregiudizi, inquisizione e il Nome della Rosa
– 5 tappe per un pellegrinaggio alle Grazie tra domenicani, francescani e miracoli lacustri
– Incoronata a Mantova e la Cappella Sistina a Roma: due cappelle mariane che celebrano l’Immacolata