• Home
  • Chi sono
  • About me
  • À propos
  • Itinerari
  • Corsi
  • Pubblicazioni
  • Iniziative
  • Collaborazioni
  • Recensioni

mantovastoria

~ Racconti, personaggi e curiosità su Mantova

mantovastoria

Archivi tag: Andrea Mantegna

La Morte della Vergine di Andrea Mantegna e la festa dell’Assunta

15 sabato Ago 2020

Posted by mantovastoria in Articoli, Curiosità

≈ 2 commenti

Tag

Andrea Mantegna, Assunta, Assunzione, Caravaggio, Dogma, Dogma dell'Assunzione, Dormitio Virginis, Festa dell'Assunta, La Morte della Vergine, Museo del Prado, Pinacoteca di Ferrara, Pio XII

Ogni mantovano che passa dal Museo del Prado non può evitare di cercare la Morte della Vergine di Andrea Mantegna e di emozionarsi quando ci si trova davanti. Il motivo è legato soprattutto al paesaggio che si vede sullo sfondo, che rappresenta la vista del ponte di San Giorgio e del borgo fortificato dalle finestre del Castello.
E’ forse l’unico paesaggio di Andrea Mantegna che rispecchia una situazione reale e l’emozione dei mantovani è che questo paesaggio lo possono ancora vedere a distanza di 5 secoli. Certo il ponte di San Giorgio non è più coperto e anche il borgo non esiste più però tutto è ancora perfettamente riconoscibile.
Ho deciso di parlare di quest’opera oggi  per il tema della tavola ovvero la Morte della Vergine, che è strettamente legato all’Assunzione di Maria in cielo. Continua a leggere →

Il cielo in una stanza: curiosità, dettagli e storie dalla Camera degli Sposi – un articolo su MCG

25 sabato Apr 2020

Posted by mantovastoria in Articoli, Gonzaga, Storia Locale

≈ Lascia un commento

Tag

Andrea Mantegna, camera degli sposi, Camera Picta, Dettagli della Camera degli Sposi, Giacomo Cecchin, MantovaChiamaGarda, MCG, Palazzo ducale di Mantova, particolari della Camera degli Sposi

La Camera degli Sposi di Andrea Mantegna è una delle meraviglie dell’arte italiana del Quattrocento. Al tempo della sua realizzazione era chiamata Camera Picta, ovvero camera dipinta, e mai nome fu più indovinato visto che è interamente coperta di affreschi che raccontano storie, simboli e miti legati alla famiglia Gonzaga.
Ebbene ogni volta che si entra nella Camera degli Sposi si scoprono particolari interessanti (ne abbiamo parlato varie volte su questo blog e trovate in fondo i riferimenti).
Per questo ho scritto volentieri un articolo sulla Camera Picta per il magazine MCG (qui potete vedere il sito ufficiale) che lo ha pubblicato sull’ultimo numero speciale (che potete sfogliare qui).
Di seguito trovate il testo integrale dell’articolo e alcuni link per approfondire la conoscenza della Camera degli Sposi.

Per approfondire su questo blog
Il Palazzo ducale di Mantova: più di 500 stanze ma una sola Camera (picta)
5 particolari da non perdere nella Camera degli Sposi tra mele, scritte e un indice isolato
5 modi diversi per guardare la Camera degli Sposi
5 donne da osservare nella Camera degli Sposi tra marchese, nutrici e nanette
La fedeltà è una virtù: 5 cani da osservare nella Camera degli Sposi
Il cielo in una stanza: la Camera degli Sposi di Andrea Mantegna
Tre stanze vista Paradiso: tra Mantegna, Correggio e Parmigianino

Gli articoli della rubrica MANTOVAGANDO usciti su MCG
Continua a leggere →

Buona Pasqua da Mantovastoria con una tavola di Andrea Mantegna, da Copenaghen

12 domenica Apr 2020

Posted by mantovastoria in Articoli

≈ 1 Commento

Tag

Andrea Mantegna, Copenaghen, Cristo sorretto da Angeli, Giacomo Cecchin, Giovanni Agosti, Museo d'arte di Copenaghen, SMK, Statens Museum fur Kunst

Ed è tornata la Pasqua, quest’anno un po’ strana con questo esilio forzato che comincia a stare stretto e avrebbe impedito anche alle pie donne di andare al sepolcro del Cristo per scoprire che era risorto.
E anche la corsa dei due discepoli, uno dei passaggi del vangelo che mi emoziona ogni volta che lo leggo, non si sarebbe fatta.
Ecco il passo di Giovanni (20, 1-9)
1. Il primo giorno della settimana, Maria di Màgdala si recò al sepolcro di mattino, quando era ancora buio, e vide che la pietra era stata tolta dal sepolcro. 2. Corse allora e andò da Simon Pietro e dall’altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: “Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l’hanno posto!”. 3.  Pietro allora uscì insieme all’altro discepolo e si recarono al sepolcro. 4. Correvano insieme tutti e due, ma l’altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro. 5. Si chinò, vide i teli posati là, ma non entrò. 6. Giunse intanto anche Simon Pietro, che lo seguiva, ed entrò nel sepolcro e osservò i teli posati là, 7. e il sudario – che era stato sul suo capo – non posato là con i teli, ma avvolto in un luogo a parte. 8. Allora entrò anche l’altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. 9. Infatti non avevano ancora compreso la Scrittura, che cioè egli doveva risorgere dai morti.
Questa corsa dei discepoli sembra di vederla, di viverla in presa diretta, con Giovanni che corre più veloce e supera Pietro, arriva al sepolcro ma si ferma e alla fine è l’ultimo arrivato a entrare per primo e a credere…
Continua a leggere →

Mantova e Sabbioneta: Giacomo Cecchin in Sei in un Paese Meraviglioso su Sky Arte HD

17 lunedì Giu 2019

Posted by mantovastoria in Articoli, Curiosità, Storia Locale

≈ Lascia un commento

Tag

Andrea Mantegna, Basilica di Sant'Andrea, Camera Sposi, Giacomo Cecchin, Leon Battista Alberti, Mantova e Sabbioneta, Palazzo Ducale, Palazzo Te, Patrimonio Unesco, Sabbioneta, Sei in un Paese meraviglioso, Sky Arte

Finalmente si può vedere in chiaro la puntata dedicata a Mantova e Sabbioneta della trasmissione “Sei in un Paese meraviglioso”. Ho avuto il grande piacere di girarla all’inizio di maggio 2018 (la prima messa in onda è stata lunedì 25 giugno 2018 alle 21.15) ed è stata davvero una bella esperienza.
Qui potete vedere tutta la puntata e di seguito trovate i post già pubblicati sul blog relativi alla mia partecipazione.
– Mantovastoria e Giacomo Cecchin arrivano su Sky Arte: Sei in un Paese meraviglioso a Mantova
– Il Palazzo ducale di Mantova: più di 500 stanze ma una sola Camera (picta)
– Un luogo dove andare per ispasso: Palazzo Te e l’ombelico del mondo
– L’archistar e il tagliapietre: Leon Battista Alberti e Luca Fancelli tra Sant’Andrea e San Sebastiano
– A Sabbioneta, tante comparse e un solo protagonista: Vespasiano Gonzaga

Giacomo Cecchin

 

Il Palazzo ducale di Mantova: più di 500 stanze ma una sola Camera (picta)

27 mercoledì Giu 2018

Posted by mantovastoria in Gonzaga, Storia Locale

≈ Lascia un commento

Tag

Andrea Mantegna, Basilica palatina di Santa Barbara, camera degli sposi, Camera Picta, Castello di San Giorgio, Guglielmo Gonzaga, Palazzo Ducale, Palazzo ducale di Mantova

Il Palazzo ducale è un palazzo con più di 500 stanze si dice, anche se nessuno le ha davvero mai contate. In realtà parlare di palazzo non rende l’idea: la reggia dei Gonzaga infatti è un insieme di edifici di epoche diverse collegati tra loro nei secoli fino a formare l’attuale complesso di oltre 35000 metri quadrati: quasi 8 campi da calcio. L’immagine più famosa di questo edificio è il Palazzo del Capitano che si apre su piazza Sordello con i suoi merli ghibellini a coda di rondine a rimarcare la fedeltà imperiale di Mantova. Continua a leggere →

Una Camera con Vista su MCG: torna la rubrica Mantovagando

08 domenica Apr 2018

Posted by mantovastoria in Articoli, le 5 cose..., Storia Locale

≈ Lascia un commento

Tag

Andrea Mantegna, Autoritratto, autoritratto Mantegna, camera degli sposi, Camera Picta, data sulla finestra, il dito che indica, il putto con la mela, pantofola del marchese

Torna la rubrica Mantovagando su MCG e affronta il tema della Camera degli Sposi: 5 particolari da non perdere per chi va ad ammirare il capolavoro di Andrea Mantegna.
Il magazine lo potete trovare in edicola insieme alla Voce di Mantova oppure potete sfogliarlo on-line a questo link https://bit.ly/2GJUj3i.
Nel frattempo qui di seguito i 5 particolari da non perdere della Camera degli Sposi.
L’autoritratto di Mantegna
La pantofola del Marchese
Il putto con la mela in mano
Il dito isolato
La data sulla finestra Continua a leggere →

Un sabato di disperazione ma con la speranza della risurrezione: il Cristo morto nell’arte

31 sabato Mar 2018

Posted by mantovastoria in Articoli

≈ Lascia un commento

Tag

Andrea Mantegna, Annibale Carracci, Basilea, Cristo morto, Dostoevskij, Enciclica Lumen Fidei, Galleria Spada, Hans Holbein, L'Idiota, Lettera ai Corinzi, Lumen Fidei, Orazio Borgianni, Papa Francesco, Pinacoteca di Brera, Roma, San Paolo, Stoccarda

Il Sabato Santo non suonano le campane a sottolineare la disperazione per la morte del Cristo, colui che gli apostoli credevano Figlio di Dio e che invece morendo sembra abbandonarli al loro destino.
E’ una disperazione come quella che colpisce ognuno di noi quando perde una persona cara e capisce, proprio in quel momento, che non tornerà più, che non sarà più possibile parlargli, che non potrà più abbracciarlo. Per chi ha fede tuttavia c’è una grande consolazione. L’annuncio della Resurrezione appunto, ovvero che la vita non ha perso e la morte sarà sconfitta.
Ma per chi non ha fede oppure per chi come nel caso degli Apostoli aveva creduto in Cristo come Figlio di Dio e se lo vede portare via dalla morte come un uomo qualsiasi la disperazione non può avere fine. Continua a leggere →

Tre stanze vista Paradiso: tra Mantegna, Correggio e Parmigianino

04 giovedì Gen 2018

Posted by mantovastoria in Articoli, Curiosità, Itinerari

≈ Lascia un commento

Tag

Andrea Mantegna, Antonio Allegri, Bagno di Paola Gonzaga, camera degli sposi, Camera della Badessa, Camera di San Paolo, Camera Picta, Correggio, Fontanellato, Mantova, Parma, Parmigianino

Domenica prossima ci sarà ancora l’occasione per visitare gratuitamente Palazzo ducale e in particolare la Camera degli Sposi dipinta da Andrea Mantegna. E’ uno dei capolavori del Rinascimento italiano ed è una fortuna che sia ancora integra viste le sciagure che hanno colpito altri affreschi mantegneschi (basti pensare al bombardamento che ha colpito la cappella Ovetari agli Eremitani di Padova o la distruzione della cappella affrescata da Mantegna nei Palazzi vaticani ad opera del papa Pio VII per far posto al suo museo archeologico).
Ma oggi vorrei invitarvi ad un itinerario in tre luoghi diversi, in tre stanze che offrono davvero una vista paradisiaca e sono in qualche modo legate tra loro e a Mantova.
Eccole:

1. La Camera degli Sposi di Andrea Mantegna (Mantova)

L’occhio della volta fa entrare il cielo con le nuvole e porta lo sguardo a giocare con i putti che scherzano in bilico sul cornicione o infilando la testa nella balaustra (come fanno spesso i bambini con le ringhiere, rimanendone a volte prigionieri).
Per alcuni approfondimenti sulla Camera Picta potete leggere su questo sito:
– 5 donne da osservare nella Camera degli Sposi tra marchese, nutrici e nanette
– 5 modi diversi per guardare la Camera degli Sposi
– La fedeltà è una virtù: 5 cani da osservare nella Camera degli Sposi
– 5 particolari da non perdere nella Camera degli Sposi tra mele, scritte e un indice isolato

Continua a leggere →

5 opere d’arte rubate da Napoleone tra Mantegna, Giulio Romano, Veronese e Rubens

25 domenica Set 2016

Posted by mantovastoria in le 5 cose..., Napoleonica, Storia Locale

≈ 43 commenti

Tag

Andrea Mantegna, Battesimo di Cristo, Madonna della Vittoria, Napoleone, Opera d'arte rubate a Mantova, Paolo Veronese, Pietro Paolo Rubens, Sant'Antonio abate, Trasfigurazione di Cristo

quadri_VeronesePaolo_TentazionediSantAntonio1

Ancora Napoleone e Mantova: una storia fatta anche di ruberie e di sottrazioni di opere d’arte. Non solo in città ma anche in provincia. D’altra parte il Museo del Louvre, poi Museo Napoleone, reclamava continue integrazioni. A farne le spese a Mantova le opere di alcuni degli artisti più importanti che lavoravano per i Gonzaga. La nostra città è stata particolarmente sfortunata in tal senso perché le perdite furono definitive mentre in altri casi le opere tornarono, anche grazie alla missione di recupero dello scultore Antonio Canova inviato in Francia dal papa (si veda la pala di San Zeno a Verona).  Eccone 5 tra le più famose che hanno preso la via della Francia e là tuttora si trovano tranne una che è finita ad Anversa.

Continua a leggere →

San Bernardino: tra prediche, pubblicitari e un miracolo lacustre

20 venerdì Mag 2016

Posted by mantovastoria in Curiosità, Storia Locale

≈ 2 commenti

Tag

Andrea Mantegna, Frati Francescani, Patrono dei giornalisti, Patrono dei pubblicitari, predicatori, San Bernardino da Siena, Santuario delle Grazie, Sole di San Bernardino, Vicolo Deserto

sole

Oggi 20 maggio si festeggia San Bernardino da Siena, un santo francescano molto importante e legato a Mantova per la predicazione della Quaresima del 1421, chiamato nella nostra città da Paola Malatesta, moglie di Gianfrancesco Gonzaga.
Bernardino è famoso per le sue prediche e per essere considerato già santo dal popolo mentre era ancora in vita.

Continua a leggere →
← Vecchi Post
Articoli più recenti →

Articoli recenti

  • dicembre 2025: il Teatro Sociale di Mantova
  • I SANTI AI BIRILLI con Giacomo Cecchin e Andrea Piazza – ore 19.30 Giovedì 20 novembre 2025 Arci Birillistica Marmirolese – Marmirolo
  • Caldi dolci: sei di Mantova o vieni da fuori? Un indicatore attivo di mantovanità!

Categorie

Mantovastoria

Mantovastoria

Inserisci il tuo indirizzo e-mail per seguire questo blog e ricevere le notifiche per i nuovi articoli via e-mail.

@mantovastoria

Segui l'account @mantovastoria

  • Abbonati Abbonato
    • mantovastoria
    • Unisciti ad altri 555 abbonati
    • Hai già un account WordPress.com? Accedi ora.
    • mantovastoria
    • Abbonati Abbonato
    • Registrati
    • Accedi
    • Segnala questo contenuto
    • Visualizza sito nel Reader
    • Gestisci gli abbonamenti
    • Riduci la barra
 

Caricamento commenti...